Lo studio garantisce una consulenza specifica e qualificata alle aziende, per consentire loro l’accesso ai contributi comunitari e regionali del Piano di Sviluppo Rurale (PSR 2014-2020), OCM Ristrutturazione Vigneti, OCM Promozione Vino nei Paesi Terzi, Finanziamenti ISMEA.
PSR 2014-2020: Regione Toscana, Bando ” Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori”, Pacchetto Giovani
Sono ammessi al Bando i giovani che non hanno compiuto 40 anni di età e che si impegnano a diventare imprenditori agricoli professionali e che presentino un piano aziendale di sviluppo dell’impresa. L’imprenditore deve essersi già insediato da massimo 6 mesi per poter presentare domanda e deve raggiungere una dimensione minima aziendale di 13.000 euro di fatturato standard e massimo di 190.000 euro.
Il contributo consiste nell’erogazione a fondo perduto di 40.000 euro (50.000 euro se azienda totalmente in aree montane).
Il giovane imprenditore deve obbligatoriamente investire minimo 50.000 euro in una delle misure a investimento indicate come 4.1.2, 4.1.5, 6.4.1, 6.4.2 ossia misure per l’acquisto di macchinari ed attrezzature, ristrutturazioni, diversificazione delle attività agricole (Agriturismo ed Energie Rinnovabili). Su questi investimenti viene concesso un contributo a fondo perduto del 40%-50% a seconda del tipo di investimento (maggiorazione del 10% se azienda ricadente totalmente in zona montana).
Misura 4.1: Investimenti in Azienda
Il bando è finalizzato alla concessione di contributi agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) o ai soggetti ad essi equiparati ai sensi della L.R. 45 (art. 20) o del suo regolamento attuativo (punto 6 dell’Allegato A al DPRG n. 6/R/2008) che intendono realizzare investimenti nella propria azienda allo scopo di migliorare la redditività e la competitività della stessa e favorire il ricorso alle energie rinnovabili per soddisfare il loro fabbisogno energetico aziendale.
Il raggiungimento di tale finalità è possibile attraverso l’attivazione di uno o più dei seguenti tipi di operazione:
• 4.1.1 “Miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.1″);
• 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.5″).
Il tasso di contribuzione previsto per tutti gli investimenti, incluse le spese generali, è pari 40% degli investimenti ammessi.
Limitatamente agli investimenti riguardanti esclusivamente l’attività di produzione di prodotti agricoli sono previste le seguenti maggiorazioni:
• 10% in caso di investimenti realizzati in “aziende” con superficie agricola utilizzata del Piano delle coltivazioni di cui all’Allegato 1 del Decreto Mipaaf n. 162 del 12/1/2015 che ricadono completamente in zona montana, individuata ai sensi del comma 1 lett. a) dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 1305/2013;
• 10% in caso di “giovane agricoltore che soddisfa tutte le seguenti condizioni:
avere un’età non superiore a 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto nella sottomisura;
essersi insediato (acquisizione della partita IVA come azienda agricola) entro i 5 anni precedenti la presentazione della domanda di aiuto nella sottomisura;
avere capacità professionale dimostrata dal possesso della qualifica IAP a titolo definitivo.
Le maggiorazioni zona montana e giovane agricoltore non sono previste per gli investimenti che riguardano in modo esclusivo o parziale l’attività di trasformazione e commercializzazione.
Misura 6.4.1 Agriturismo
Il bando “Diversificazione delle aziende agricole – 2016″ è finalizzato ad incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuisce anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.